Le Costellazioni sono uno strumento unico per comprendere e guarire la nostra vita.
Possiamo ricongiungerci alle persone che amiamo;
possiamo guarire antiche ferite riportando la pace nel nostro cuore;
possiamo portare armonia nel nostro sistema familiare e sanare dinamiche di dolore e di esclusione.
Appuntamenti di ottobre 2016
ROMA – 9 ottobre ore 10- 19
Spazio LiberaMente
Via di Santa Cornelia 695
TUSCANIA 16 ottobre ore 10- 19
Centro Yoga e Naturopatia
Piazza Matteotti 3b
ORTE – 23 ottobre ore 10- 19
Quando l'arte è ricerca del Sè
La funzione dell'arte è, secondo me, una funzione maieutica, ovvero una funzione di levatrice, di aiuto alla nascita della verità, del vero Sé in attesa di esprimersi.
L'arte può riconnettere l'uomo con quella parte che è Creatrice e quindi Divina.
Di cosa ha bisogno il nostro Dio interiore se non di danzare, cantare, dipingere, raccontare i mondi interiori che si affacciano nel suo cuore?
Questo mi ha guidato sempre nel mio percorso teatrale in cui sono stata attrice, regista e docente.

Il Faust è uno degli scritti ritrovati nel baule di Pessoa dopo la sua morte. Frammenti, pagine, appunti. Ho riscritto questo Faust seguendo il mio personale percorso creando uno spettacolo multimediale dove il video, la danza, il canto e un trio d'archi raccontano la storia di una vita alla ricerca della luce.

Woizek
da Buchner
Teatro Vascello - Roma - 2000
Dramma della follia, della condizione umana, della impossibilità a scegliere il proprio destino.
Chi ha detto che esiste il libero arbitrio?
Quando il sentimento diventa dittatore la libertà svanisce.

Gilgamesh
le più antiche testimonianze della civiltà
Teatro Parioli - Roma -1996
Prendi la tavoletta di lapislazzuli e leggi
i travagli di Gilgamesh, colui che superò ogni ostacolo.
Egli è superiore agli altri re, imponente di statura,
prode figlio di Uruk, toro selvaggio che si scatena.
Toro selvaggio generato da Lugalbanda, Gilgamesh, di forza perfetta, figlio della dea giovenca Rimat-Ninsun.
Gilgamesh, alto, magnifico e terribile,
che attraversò l'Oceano, il mare che si estende fino a dove sorge il sole;
colui che esplorò il mondo alla perenne ricerca della vita (eterna)
e arrivò con la sua forza a Utnapishtim;
colui che restaurò i centri di culto distrutti dal Diluvio,
e ripristinò i riti delle divinità astrali.
Per due terzi è dio, per un terzo uomo.

La luna e 3 soldi
da B. Brecht
Teatro Ateneo - Roma 1991
Il capolavoro di Brecht per raccontare la ragnatela della vita. Connessi uno all'altro leghiamo i nostri destini e ci trasciniamo l'un con l'altro verso un destino ignoto. Il fine è sempre lo stesso: sopravvivere!
Siamo partiti dal desiderio di esplorare l’archetipo della Madre-Dea, che è stato così lungamente nascosto dalla nostra cultura patriarcale. Ne abbiamo rintracciato le origini storiche e mitiche, studiando i percorsi sotterranei del femminile durante i secoli.
Esploriamo la polarità femminile partendo dalla Dea come “generatrice di vita”, entriamo nel femminile addomesticato dalla società attuale ed arriviamo ad un femminile integro che attinge al suo aspetto cosmico.
Dal potere del femminile si può incontrare il potere del maschile. La collaborazione delle due polarità crea un nuovo mondo.